Datazione (rilevata):
28 Gennaio 1303
01. Atto
Datazione (rilevata):
28 Gennaio 1303
Persone:
rogante: Veltro Donbellinghi
esemplante: Nello di Cortevecchia Strambi, notaio (signum: 2)
Regesto:
Nello Cortevecchi Strambi notaio, trasse dai rogiti di Veltro Donbellinghi con sua licenza.
Donna Garduccia della Contrada di S. Matteo, figlia quondam Biancucci Vinaboterii quondam Geraldi o Ghislandi, col consenso del suo mundualdo dà in dote a Giovanni notaio quondam Landi Castagnacci, un pezzo di terra cona casa solariata e suo edificio sopra di sè e modico terreno, posto in detta contrada, con tutti i solari, e parieti dell'Apoteca e con altri solari che sono sopra di essa, con questo però che il desco il quale è in essa apoteca, col modico solario e 5 tavole che sono nell'Apoteca di detta casa, e sono di Mazino Guidi olim di Ficechio, non s'intendano compresi in detta vendita, la qual casa e tutto il rimanente fu stimato di comune concordia £. 250 di denari lucchesi piccoli e piccola moneta lucchese. Inoltre il detto Giovanni confessa a detta Donna Garduccia di aver ricevuto in dote Libbrate 66 di corredi e £. 4 di denari lucchesi piccoli, i quali corredi sono, Tunica e costetto di panno di Castrasciamito Vermiglio, foderato il corsetto di pelle varia, un copertorio a nodelli, un Baracano, e due camicie.
Actum Luce.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: