Datazione (rilevata):
27 Aprile 1301
01. Atto
Datazione (rilevata):
27 Aprile 1301
Persone:
rogante: Rainerio di Cacciaguerra Spoletini, notaio (signum: 1)
Regesto:
Rainiero Cacciaguerra Spoletini notaio Frate Martino di Pescia Priore del luogo e Convento di S. Colombano di Lucca dei frati Eremitani di S. Agostino col consenso dei suoi frati, dei quali seguono i nomi, ed essi frati udito il giudicato del quondam Orlando tintore della città di Lucca della Contrada di S. Cristoforo quondam IùJuncte Castaldi, S. Maria in Monte, col quale giudiva e lascia Donna Benvenuta sua moglie domina e usufruttuaria di tutti i sui beni in S. Maria in Monte e nel pievanato di detta terra potendo provvedere con essi all'anima sua e di detto Orlando, e tenere una serva o Senuscialeni e sopra la morte di lei lascia i detti beni al detto convento e frati, purchè però essi concedano il d. usufrutto a frate Bonagiunte figlio di lui e frate del detto Ordine, vita sua durante per le cose a lui necessarie e par comperare libri, e fa istituire sui fidecommissari per l'esecuzione del detto testamento della Donna Benvenuta e detto Bonagiunta; detti priori e frati accettano tutto ciò che contiene il testamento o carta di testamento.
Actum dopo la città di Lucca nel soprascritto luogo di S. Colombano nel luogo detto Campitolo(?) dove è solito farsi tali cose per il detto Convento.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: