Datazione (rilevata):
21 Marzo 1280
01. Atto
Datazione (rilevata):
21 Marzo 1280
Persone:
rogante: Iacopo notaio
Regesto:
Iacobo notaio Raimondo della Rocca di Mozano quondam Don Armanni ora abitante nelle montagne di Garfagnana vendette a frate Stefano Priore ed Eremita del romitorio di S. Galgano di Vallebona di Garfagnana comperante per ditto luogo tutti i poderi che esso comperò da Rodolfo notaio quondam Ramondini di Castel Roggio e da Diamante sua moglie quali beni posti in Vulmiano di Valdiroggio sono ventitre pezzi di terra, cioè campi, vigne, nella stessa Villa vulmiana, e ne' luoghi detti nell'orto, al pero, al Cerreto, al molino, alla penna di Corbi, al pastignone, a Valle, a ceppeto, alle piastre.
Inoltre vendette altri 13 pezzi di terra già da esso Raimondo comperati da Gino Aldobrandini di Castel Rogio e da Paganella sua germana, anche questi posti in Vulmiana, e di cui seguono i nomi e le deserizioni. E questa vendita fu fatta per Lire 85. Colla dichiarazione che detto priore compra prendendo i denari cavati da altre vendite di beni del Monastero, di cui si riferiscono i particolari. Acta nel chiostro d'esso luogo (cioè di S. Galgano) presenti Lorenzo Abbate di Gabbiate, Martino converso di detto luogo e . . . . .
Pergamena in parte illeggibile per deperimento.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: