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diplomatico

16-01-1298 - S.AGOSTINO (pergamena)

Datazione (rilevata): 16 Gennaio 1298

Misure: 262 x 547 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 261

01. Atto

Datazione (rilevata): 16 Gennaio 1298

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: a, e che adesso abita nel podere di detto Eremitorio posto nel l. d. Casapacci nel territorio della Cappella predetta, un pezzo di terra nei confini di d. territorio nel l. d. Garraia o Chiusura pel prezzo di œ 27 di denari lucchesi a piccola moneta. Consentono a detta vendita Bona, madre dei detti germani, relitta del detto quondam Orlanduccio, Telda moglie del d. Baldone e figlia di Villano Grungni di detta Cappella, e Bona moglie del detto Benvenuto, figlia di Giovanni Ugolino del borgo di Massa detta Pisana. nella casa dei detti germani che è nel castello della detta Cappella di S. Maria, Bonaccorso Bonaiuti di d. luogo e Cellino Uberti di detto luogo, Testimone / S. Maria del Giudice, nella casa dei venditori

Persone:
rogante: Giovanni di Filippo Spiafame, notaio (signum: 1)

Regesto:
Giovanni Filippi Spiafamis notaio sottoscrisse e confermò questo Atto tratto dal suo rogito con licenza scritto da altro notaio.
Baldone chiamato Doncioro e Benvenuto germani quondam Orlanduccii, Tholomeo della Cappella di S. Maria di Leone Giudice, vendono a Gerardo quondam Brunicardi, già di Anchiano, converso dell'Eremitorio di S. Giorgio di Spilucha Piviere di Massa della Pisana, e che adesso abita nel podere di detto Eremitorio posto nel luogo detto Casapacci nel territorio della Cappella predetta, un pezzo di tera nei confini di d. o territorio nel luogo detto Garraia o Chiusura pel prezzo di £ 27 di denari lucchesi a piccola moneta.
Consentono a detta vendita Bona madre dei detti germani relitta del detto quondam Orlanducci, Telda moglie del d. o Baldone e figlia di Villano Grungni di detta Cappella e Bona moglie del detto Benvenuto figlia di Giovanni Ugolino del borgo di Massa detta Pisana. Actum nella casa dei detti germani che è nel Castello della detta Cappella di S. Maria. Bonaccorso Bonaiuti di d. o luogo e Cellino Eborti di detto luogo. Testim.

Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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