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Albero

05-01-1281 - S.AGOSTINO (pergamena)

Datazione (rilevata): 5 Gennaio 1281

Misure: 187 x 600 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: discreto
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 217

01. Atto

Datazione (rilevata): 5 Gennaio 1281

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: lebato di Mozzano, più pezzi di terra posti ne' confini di Decimo, cioè 1ø. Un campo posto sotto il mulino di Piazza. 2ø. Campo e vigna l. d. al.Lama; 3ø. Campo l. d. Insula. 4ø. Vigna e campo l. d. Sub Classo. 5ø. Selva l. d. ale Quatro Vie. 6ø. Selva l. d. post Castrum. E ciò per il prezzo di œ 80 Lucanorum denariorum minoris monete. nel chiostro del detto romitorio, presenti Vitale Borgonis de Honeta, Ventura Truffe de Cerreto, e Pietro fabbro del Borgo Mozzano. Con altro atto successivo alla vendita, Guida suddetta dette ed offerse tutti i suoi beni mobili ed immobili, facendosi conversa ed oblata del detto romitorio, eccettuando una vigna e selva nel Borgo di Diecimo, ed altra vigna con olivi parimente in Decimo l. d. a Orto, di cui si riserva a fare il suo volere nonostante la "conversazione" e oblazione suddette / Buiti, nel chiostro del romitorio di S. Michele

Persone:
rogante: Enrico di Coreglia giudice e notaio (signum: 1)
testimone: Berlingerio Berlingerii e Alberto Arrigi da Diecimo

Regesto:
Enrico di Coreglia commorante in Honeta giudice e notaio.
Giunta moglie relitta Urseeti e figlia quondam Bonacristiani de Decimo, col consenso di Alberto quondam Arrigi suo più vicino parente, vende a frate Proficato priore dell'eremo di S. Michele de Buita pletato di Mozzano più pezzi di terra posti ne' confini di Decimo: Cioè 1°. Un campo posto sotto il mulino di Piaza. 2°.
Campo e vigna luogo detto allama; 3°. Campo luogo detto Insula. 4°. Vigna e campo luogo detto Subelasso. 5°. Selva luogo detto Alequatrovie. 6°. Selva luogo detto post castrum. E ciò per il prezzo di £ 80 lucanorum de nariorum munoris monete. Actum nel chiostro del detto romitorio, presenti Vitale Borgonis de Honeta Ventura Truffe de Cerreto, e Pietro fabbro del Borgo Mozzano. Con altro atto successivo alla vendita Guida suddetta dette ed offerse tutti i suoi beni mobili ed immobili, facendosi conversa ed oblata del detto romitorio, eccettuando una vigna e selva nel Borgo di Decimo, ed altra vigna con olivi parimente in Decimo luogo detto a Orto, di cui di riserva a fare il suo volere nonostante la conversazione e oblazione suddette. . .

Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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