Datazione (rilevata):
29 Marzo 1258
01. Atto
Datazione (rilevata):
29 Marzo 1258
Persone:
rogante: Rainerio di Cimino giudice e notaio dell'Impero Romano (signum: 1)
Regesto:
Rainerio Cimini Giudice e notaio dell'Impero Romano.
Frate Bonaccorso priore della cella di prete Rustico costituito alla presenza di Don Errigo Vescovo di Lucca come sindaco degli eremiti dell'Ordine di S. Agostino e dei loro luoghi della Diocesi di Lucca dichiara di non dover essere costretta ad alcuna provvisione o colletta da pagarsi a Don Goffredo Vescovo.
Betelemitano e a Don Giovanni, Arcivescovo Messanense e a chi per loro, non estendendosi il mandato che hanno per esigere quanto sopra detti frati e luoghi, e perciò ne appellano alla sede Apostolica. Act. luca nel palazzo vescovale, presenti Don Guidone Pievano di Loppia, Prete Giovanni Cappellano si S. Pietro Somaldi e Prete Aldebrandino quondam Gallotti e Laboratore notaio del Vescovo.
Segue altro atto del 2 Aprile nel quale il sud. o Priore fa la stessa protesta al Priore di S. Frediano di Lucca. Fatto in Lucca ,nel claustro di S. Frediano, presenti, Don Stefano, Don Bernardo, Don Rainerio Canonico di quel luogo, e Frate Bartolomeo. Testim.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: