Datazione (rilevata):
3 Agosto 1250
01. Atto
Datazione (rilevata):
3 Agosto 1250
Persone:
rogante: Benincasa di Gerardo giudice e notaio (signum: 1)
testimone: Soffredingo chierico di d.chiesa quondam Galeotti da Prato
testimone: Gerardo notaro quondam Tedeschi
testimone: Spiliato barberio quondam Chirstiani
Regesto:
Benincasa quondam gerardi Giudice e notaio Alderotto quondam Lamberti di Massa, sano di corpo e di mente, nel suo testamento scritto da Benincasa notaio, fra le altre cose ordinò quanto segue: revocando e cassando ogni altro testamento e codicillo ordina che il suo corpo sia seppellito presso il romitorio di S. Giorgio della Spelonca, qualunque sia il luogo di Toscana dove morrà. Lascia per il giorno della sua morte e per il septimo e trigesimo lire 10. In fine al detto romitorio di S. Giorgio, salvo i lasciti fatti a Bona sua germana ed alla chiesa di S. M. di massa, lascia tutte le case e terre, e tutto ciò che ha in Massa Lucana, col patto che i romiti di d. luogo, debbano dare lire 10 per il suo funerale come sopra, più 30 lire a Rustico quondam Bonifatii per i diritti che costui ha nei poderi di Massa, e più 25 lire a un buon uomo che andasse oltre mare in sussidio della terra santa.
Actum Pisis in ecclesia Sancti Sepulcri.
Soffredingo chierico di d. chiesa quondam Galeotti da Prato, Gerardo notaio quondam Tedeschi, Spiliato barberio quondam Chirstiani testimoni.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: