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Diplomatico



24-09-1238 - S.AGOSTINO (pergamena)

Datazione (rilevata): 24 Settembre 1238

Misure: 235 x 385 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 131

01. Atto

Datazione (rilevata): 24 Settembre 1238

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: nelle Alpi Coppegliesi, l. d. "Sub Penne"

Persone:
rogante: Lamberto giudice e notaio (signum: 1)
testimone: "Acta sunt" nel predetto luogo "sub Penne"
testimone: presenti prete Cristiano di Fiano
testimone: prete Bello di Colle
testimone: Belluomo diacono
testimone: Riccardo di Vittriano e Gerardo di Batone,

Regesto:
Lamberto giudice e notaio.
Insegan quondam Guidi di Batone e Giunta suo figlio, e Giodo quondam Menti de Gianla, che fu similmente di Butone, per rimedio dell'anime loro e dei loro parenti, a onore della pieve di Montesigradi e del comune di Loppeglia, donarono a frate Rainerio eremita figlio Guidi di pronome Bernardelli, della Curia di S. Donnino di Garfagnana, un loro campo e bosco posto nelle Alpi Coppegliesi luogo detto "Sub Penne", la qual terra proveniva loro per compera fattane dai signori della casa dei Fiugli Valdi, come si contiene in uno strumento fatto da un notaio di cui non ricordano il nome.
Per la quale donazione frate Raniero dette ai soprascritti coniugi "Jugalibus" il merito di un anello d'oro inprefinito e per maggior coferma promise loro di farli partecipi di tutte le orazioni e benefizi che esso ed i suoi successori faranno in detto luogo, a patto che se per due anni in detto luogo vacasse il rettore o custode, dette terre ritornino ai donatori o ai loro eredi, e se ivi fossero o tesoro o stiviglie o massarizie vengano in potestà del piovano di Montesigradi e del Console del comune di Loppeglia, i quali ne disporranno a loro piacere.
Immediatamente, fatto ciò, prete Enrico piovano di detta pieve (essendo il luogo nel suo territorio) con orazioni, incenso e acqua benedetta lo benedisse, pose a sedere il frate eremita sopra una pietra nello stesso luogo, e ad onore di Dio, della Vergina, del Beato Paolo Apostolo, e del Beato Paolo primo eremite, lo investì di esso luogo e ve lo pose per eremita. Ed esso frate Ranieri in quel romitorio promise obbedienza al pievano.
"Acta sunt" nel pedetto luogo "sub Penne" presenti prete Cristiano di Fiano, prete Bello di Colle, Belluomo diacono, Riccardo di Vittriano e Gerardo di Batone, testimoni.


Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:
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