Datazione (rilevata):
16 Gennaio 1236
01. Atto
Datazione (rilevata):
16 Gennaio 1236
Persone:
rogante: Glandolfino giudice ordinario e notaio di Enrico Imperatore dei Romani (signum: 1)
Regesto:
Glandolfino giudice ord. e notaio di Enrico Imp. de'Rom.
Beneveni di S. Maria in Via quondam Lotterio di Brancalo per remedio dell'anima sua e di quella di frate Marco novizio nell'ordine degli eremiti della cella e chiesa di S. Iacobo della cella di prete Rustico, che prima si chiamava Mezzolombardo, e dell'anima di Benigno altro suo figlio, ugualmente novizio in detto ordine che prima chiamavasi Baldino, offre alla detta cella e chiesa, e per essa a Don Pietro rettore e priore della cella, tanta terra di quella che egli possiede a Lammari, onde raccoglie annualmente un moggio di grano e 23 staia e mezzo di miglio che detta chiesa e cella possa ritrarne di affitto 18 staia di grano e 18 di miglio. Fatto in Lucca nella casa di Glandolfino notaio presenti Ursico quondam Lamberto e Bellomo di Marlia figlio di Vitaletto.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: