Datazione (rilevata):
11 Aprile 1206
01. Atto
Datazione (rilevata):
11 Aprile 1206
Persone:
rogante: Diolofece notaio imperiale e giudice ordinario del Re (signum: 1)
testimone: Ermanno maestro quondam Albertino maestro vende a Stefano tintore quondam Carando ogni suo diritto azione sopra un pezzo di terra campia e vignata che gli appartiene nel l. d. Cerbaiola che ha a tenimento da Genovese quondam Aliotto
testimone: rendendo due staia e mezzo di grano in agosto. Questa vendita fa per il prezzo di œ 15 di buoni denari pisani nuovi. Fatto in Lucca presso la chiesa di S. Andrea e di S. Quirico
testimone: Truffa quondam Vescii
testimone: Benetto tintore quondam Guillielmetto
testimone: Mobilia
testimone: figlia di Martino e moglie di Armanno
testimone: acconsente alla vendita
testimone: Lotterio Parronzetti e Ugo del fuBornetto
testimone: in casa di Ermanno. Ermanno si dichiara pagato
Regesto:
Diolofece notaio Imp. e giudice Ord. del Re.
Ermanno Maestro quondam Albertinomastro vende a Stefano tintore quondam Carando ogni suo diritto azione sopra un pezzo di terra campia e vignata che gli appartiene nel luogo detto Cerbajola che ha a tenimento da Genovese quondam Aliota, rendendo due staia e mezzo di grano in Agosto. Questa vendita fa per il prezzo di £ 15 di buoni denari pisani nuovi. Fatto in Lucca presso la chiesa di S. Andrea e Di S. quirico, Testim. Truffa quondam Vesciò, Benetto tintore quondam Guillielmetto.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: