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30-11-1314 - ROCCHI BURLAMACCHI (DEPOSITO) (pergamena)

Datazione (rilevata): 30 Novembre 1314

Misure: 300 x 1170 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 0

01. Atto

Datazione (rilevata): 30 Novembre 1314

Carattere: privato
Traditio: originale; copia
Topica: Lottoro del fu Iacopo, di S. Maria a Colle, piviere di Arliano, vende per lire 30 e soldi 10 a Dottoro del fu Giuntoro un appezzamento di terreno in quella località, l. d. "sub Colle". " Luce", Testimone Martino del fu Salvi, della contrada di S. Matteo, e Coluccio di Michele, dellePiagge / Lucca; S. Maria a Colle; Lucca; ibidem; ibidem

Persone:
rogante: Berto di Iacopo "Lunardi"; Bianco "Iacobi" (signum: 1)
esemplante: Pietro Albertini (signum: 2)

Regesto:
ser Berto di Iacopo "Lunardi" 1314 nov. 30 Lottoro del fu Iacopo, di S. Maria a Colle, piviere di Arliano, vende per lire 30 e soldi 10 a Dottoro del fu Giuntoro un appezzamento di terreno in quella localita', l. d. "sub Colle": "Actum Luce", testimoni Martino del fu Salvi, della contrada di S. Matteo, e Coluccio di Michele, delle Piagge.
1314 dicembre l Beldì, figlia del fu Uzzarello dal Ponte S. Pietro e moglie del detto Lottoro, acconsente alla vendita di cui sopra.
"Actum ", nel territorio di S. Maria a Colle, testimoni Cillo del fu Iacopo e Nardino "Vannelli".
1314 novembre 30 Dottoro alluoga in perpetuo al suddetto Lottoro la terra che è stata oggetto della vendita, per staia sei annue di grano e miglio.
"Actum Luce", alla presenza degli stessi testimoni della vendita.
1325 aprile 29 [su altra pergamena cucita su quella precedente] ser Pietro Albertini, che esempla dai rogiti di ser Bianco "Iacobi".
Dottoro del fu Giuntoro, detto Raghia, di S. Maria a Colle, vende per lire 28 a Pelloro del fu Coluccio Burlamacchi la suddetta rendita di staia sei di grano e miglio, corrispostagli da Ciomeo del fu Lottoro di Iacopo per la proprieta' di cui sopra in luogo detto "sub Colle".
"Actum Luce", testimoni ser Bonaccorso di Simone e Parello "Perfecti" da Nozzano.
1325 novembre 9 Ciomeo, figlio ed erede del fu Lottoro di Iacopo, avuta notizia del suddetto atto di vendita tra Dottoro e Pelloro, promette di corrispondere il canone al nuovo proprietario.
"Actum Luce", testimoni Ciomeo e Tone fratelli, figli del fu Cacciaguerra da Cotone e Cellino del fu Piero da Carignano


Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:
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