Datazione (rilevata):
1 Gennaio 1239 - 31 Dicembre 1239
01. Atto
Datazione (rilevata):
1 Gennaio 1239 - 31 Dicembre 1239
Persone:
rogante: (signum: 1)
testimone: "Acta sunt hec in domo Iacopi Bolgarini"
testimone: Iacopo "Taddei" notaio e Pandolfino "Carratella"
Regesto:
1239 [da nota tergale] In seguito a sentenza arbitrale pronunziata da Piero "Leccamolini" tra "Conecto" e controparte non identificata [forse Moro], si consegna a Quallia, figlia del fu Ruggero e moglie di Lanfredo, una serie di beni acquistati dalle mani di Bonaccorso del fu Bonaccorso da Farneta, in luogo detto "Ponpiaula" ed in altri ancora.
"Acta sunt hec in domo Iacopi Bolgarini", testimoni Iacopo "Taddei" notaio e Pandolfino "Carratella".
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: