Archivio di Stato di Lucca

10-04-1420 - RECUPERATE (pergamena)

Datazione (rilevata): 10 Aprile 1420

Misure: 450 x 570 mm
Materiale: pergamena
Stato: piccole lacune
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 566

01. Atto

Datazione (rilevata): 10 Aprile 1420

Carattere: privato
Traditio: originale

Persone:
rogante: Antonio di Costantino "de Goano" (signum: 1)

Regesto:
Ser Antonio di Costantino "de Goano" Clemente chiamato anche Chimente figlio di ser Panfoglia "de Turinghellis", dimorante a Genova, elegge suo procuratore generale il fratello di Cristoforo, anche a nome del fratello Geronimo. La procura, da farsi valere per l'eventuale alienazione, vale per tutti i beni, mobili e immobili, sia in Lucca che nel distretto o nei territori di competenza dell'Episcopato e del Capitolo e vale anche per chiedere al Signore di Lucca di poter commerciare il credito di 95 fiorini d'oro nella Massa della Dogana del Sale. Anche a Thora, figlia di Bonaiiuto, vedova di Panfoglia e madre di Geronimo, Clemente e Cristoforo nomina quest'ultimo suo procuratore.
L. B.
Proveniente da: Notari (P. I) 541

Aggiornamenti:
2000-12-04, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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