Datazione (rilevata):
8 Novembre 1413
01. Atto
Datazione (rilevata):
8 Novembre 1413
Persone:
rogante: Antonio del fu ser Iacopo Nicolai
esemplante: Dario di Iacopo di Dario (signum: 2)
testimone: Lo stesso giorno alla presenza delgi stessi
testimone: Lorenzo alluoga ai suddetti venditori i vari beni acquistati
testimone: per 4 anni
testimone: per libbre 50 d'olio annue
testimone: Con ulteriore atto dello stesso giorno e con gli stessi
testimone: Lorenzo si impegna con i venditori per la rivendita dei detti beni entro i 4 anni prossimi
Regesto:
Ser Antonio del fu ser Iacopo Nicolai esemplatyo da ser Dario di iacopo di dario.
Nuccoro, detto Cucco, del fu Guglielmo da Montemagno, Viacaria di Camaiore, ed Antonio suo figlio, a nome anche di Bartolomeo e Nardo figli di Cucco, vendono a Lorenzo del fi maestro Federigo Trenta la metà pro indiviso di un mulino a due paia di macine e di un frantoio da olive con gli annessi, in comune di Stiava "al Molino della Polla"; gli vendono inoltre tre appezzamenti di terra a Corsanico e una rendita in Comune di Massarosa. Il prezzo complessivo è di 100 fiorini d'oro. "Actum Luce" nel Fondaco della mercanzia, testimoni Giovanni del fu fattoro, Piero di Giovanni Cionelli. Gasparino di Frate Lupriono, cittadini lucchesi e mercanti, e Santi di Piero Sampantis caciaiolo.
Lo stesso giorno alla presenza delgi stessi testimoni, Lorenzo alluoga ai suddetti venditori i vari beni acquistati, per 4 anni, per libbre 50 d'olio annue.
Con ulteriore atto dello stesso giorno e con gli stessi testimoni, Lorenzo si impegna con i venditori per la rivendita dei detti beni entro i 4 anni prossimi.
Proveniente da Notari (P. I) 441
Aggiornamenti:
2000-12-04, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: