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07-04-1395 - RECUPERATE (pergamena)

Datazione (rilevata): 7 Aprile 1395

Misure: 435 x 673 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 532

01. Atto

Datazione (rilevata): 7 Aprile 1395

Carattere: privato
Traditio: originale

Persone:
rogante: Giovanni di Terio (signum: 1)

Regesto:
ser Giovanni di Terio (serie di 5 atti) 1395 apr. 7 Tommaso del fu ser Nicolao da Ghivizzano, chierico lucchese e "legum doctor", arbitro fra Azzolino del fu Arrigo dello Strego, Rettore dello Spedale di S. Lazzaro di Lucca, e Martino e Biagio fratelli, figli del fu Puccino Pardini, cittadini lucchesi, per certe rendite che Azzolino pretende avere da loro, libera ed assolve col suo lodo i due fratelli da ogni richiesta di Azzolino circa le rendite, ma riconferma la proprietà dello Spedale sulle terre che producevano quelle rendite. Condanna così i due fratelli a pagare allo Spedale fiorini 125 per le terre da loro arbitrariamente tenute in danno di esso. Tale cifra dovrà essere loro rimborsata se in futuro saranno ancora molestati da parte dello Spedale. Si fissano le rate di pagamento della somma, che viene corrisposta in due paghe di 40 fiorini l'una il 16 giungo 1395 e il 29 febbraio 1396, una di 20 fiorini il 12 luglio 1396, una di 25 pagata dagli eredi di Martino e di Biagio il 4 dicembre 1403. Ad ogni rata corrisposta seguì il relativo atto alle date suddette riportato nel testo.


Aggiornamenti:
2000-03-03, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:
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