Albero
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26-05-1361 - RECUPERATE (pergamena)
Datazione (rilevata):
26 Maggio 1361
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 0
01. Atto
Datazione (rilevata):
26 Maggio 1361
Traditio: originale
Persone:
rogante: Pietro dei Moccidenti, Cancelliere della Corte del Potestà di Lucca (signum: 1)
Regesto:
ser Pietro dei Moccidenti, Cancelliere della Corte del Potestà di Lucca Il 26 Maggio, a richiesta di monna Ghita, figlia del fu ser Puccino speziale, di Coreglia, e vedova di Giovanni Gambassini detto "da Gambasso", di S. Miniato, e a richiesta del di lei procuratore Domenico del fu Vanni da S. croce, il Vicario del Potestà di Lucca aveva intimato a Masseo Bonturi, caciaiolo, di fermare la costruzione di un muro nel braccio "domini Curradini" della porta di S. Gervasio. Seguono altri sviluppi della causa, fino alla nomina da parte del giudice dei due arbitri Giunta di Vanni e Piero di Casiglio, maestri muratori, per verificare se il muro di Masseo lede i diritti del Comune. I "magistri lapidum", dopo il sopralluogo, stabiliscono che Masseo non ha danneggiato il comune.
Aggiornamenti:
2000-03-03, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini:
Unit_id: D[01]D[01]D[001]D[50]U[06]C[00016954]
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