Albero
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14-03-1357 - RECUPERATE (pergamena)
Datazione (rilevata):
14 Marzo 1357
Materiale: pergamena
Stato: piccole lacune
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 0
01. Atto
Datazione (rilevata):
14 Marzo 1357
Traditio: originale
Topica: Mattea del fu Datuccio, ha venduto a ser Cione del fu Guerciolino Guercii alcuni appezzamenti di terreno nel territorio di Bargecchia, per lire 90. Oggi Giovanni vende a ser Cione anche il "miglioramento" di alcuni di quei terreni ed ogni diritto in tal senso su di essi, per lire 100. " Luce in apotheca ubi exigitur proventus farine ad Portam Sancti Donati", Testimone Guccio del fu frate (l. p.), detto "da Colle, e Pardino del fu Turo, di Ponte S.Pietro / Lucca, "in apotheca ubi exigitur proventus farine ad Portam Sancti Donati"
Persone:
rogante: Bartolomeo del fu Bonotello da Villabasilica (signum: 1)
Regesto:
ser Bartolomeo del fu Bonotello da Villabasilica 14 marzo Con atto del medesimo notaio del 15 novembre 1356, Giovanni , figlio ed erede di ser matto di Ser Nicolao Cenami e di monna Mattea del fu Datuccio, ha venduto a ser Cione del fu Guerciolino Guercii alcuni appezzamenti di terreno nel territorio di Bargecchia, per lire 90. Oggi Giovanni vende a ser Cione anche il "miglioramento" di alcuni di quei terreni ed ogni diritto in tal senso su di essi, per lire 100. "Actum Luce in apotheca ubi exigitur proventus farine ad Portam Sancti Donati", testimoni Guccio del fu frate (l. p. ), detto "da Colle, e Pardino del fu Turo, di POnte S. Pietro.
28 marzo Con altro atto, il suddetto Giovanni giura di osservare gli impegni presi con l'atto del 14.
Aggiornamenti:
2000-03-03, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini:
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