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03-05-1291 - RECUPERATE (pergamena)

Datazione (rilevata): 3 Maggio 1291

Misure: 475 x 650 mm
Materiale: pergamena
Stato: piccole lacune
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 0

01. Atto

Datazione (rilevata): 3 Maggio 1291

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: " Luce", Testimone Brancaleone del fu Ranuccio di Salamone, Iacopo del fu Bonaventura, detto Tordo, e Filippo Spiafami / Lucca

Persone:
rogante: Giovanni di Filippo Spiafami (signum: 1)

Regesto:
ser Giovanni di Filippo Spiafami 1291 mag. 3 Fino del fu Bonfiglio da Bozzano e Riccomo del fu Guido, della contrada di S. Maria Corteorlandini, cugini tra loro, vendono ad Ubaldo del fu Ugolino da Vecoli, "bambacario" una quarra di terreno, ricavata da un appezzamento più ampio, a S. Angelo in Campo, per lire 75.
"Actum Luce", testimoni Brancaleone del fu Ranuccio di Salamone, Iacopo del fu Bonaventura, detto Tordo, e Filippo Spiafami.
Con atti successivi consentono a tale vendita Bendinello del fu Lutio, nipote ex fratre di Fino (4 maggio); Morettino, fratello di Fino (7 luglio); Grillo del fu Savino da Chiatri (1292 mar.
21).
Con atto del 4 Maggio 1291, il detto Fino, anche a nome del cugino Riccomo, dichiara di aver ricevuto da Ubaldo lire 5 per residuo del prezzo di vendita.
Proveniente da Notari (p. I) 3095.


Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:
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