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Albero



02-01-1251 - RECUPERATE (pergamena)

Datazione (rilevata): 2 Gennaio 1251

Misure: 470 x 580 mm
Materiale: pergamena
Stato: mutila
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 0

01. Atto

Datazione (rilevata): 2 Gennaio 1251

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: coltra. " Luce" in porta S.Donato in casa di Olivante, alla / Lucca, in porta S. Donato, nella casa del venditore; Lucca, nella casa di Buiamonte Rossi; Lucca, nella casa dei venditori

Persone:
rogante: Reiale di Gerardo di Carincione (signum: 1)

Regesto:
Ser Reiale di Gerardo di Carincione 2 gen.
Romea del fu Bonaventura e il marito Olivante alienano due appezzamenti di terreno pervenuti in Romea per successione del padre e per acquisto dalla sorella Pellegrina, ai fratelli Aldebrandino e Uberto per £ 100 s. 8, in ragione di £ 90 la coltra. "Actum Luce" in porta S. Donato in casa di Olivante, alla presenza di Alferio Guidi, Ventura del fu Bilindone correggiaio e Giovanni Fiamminghi cittadini lucchesi.
4 gen.
Pellegrina moglie di Albertino, sorella di Romea e cognata di Olivante fratello di Albertino, anche col consenso del suo secondo cugino Iacopo del fu Giovanni Picte, conferma le garanzie dell'acquisto fatto da Aldebrandino ed Uberto.
"Actum Luce" in casa di Buiamonte Rossi, testimoni ser Iacopo di Barattella, Guido di Ubaldo Boccansocchi e Orlando Nicolai.
16 feb.
Romea e il marito Olivante quietanzano Aldebrandino e Uberto della somma di £ 100 e s. 8.
"Actum Luce", in casa dei detti coniugi, alla presenza di Venura del fu Bilindone correggiaio, Vermiglietto di Guido Pettinati e Bonaventura del Fu Folchetto "caltholarius".


Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:
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