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Albero



25-06-1259 - RECUPERATE (pergamena)

Datazione (rilevata): 25 Giugno 1259

Misure: 410 x 790 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 0

01. Atto

Datazione (rilevata): 25 Giugno 1259

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Lucca

Persone:
rogante: Cecio Pagani (signum: 1)
testimone: "Acta à Luce"
testimone: Bonaventura del fu Guidotto Auffi

Regesto:
Ser Cecio Pagani Bonaventura Damiani, cittadino lucchese della contrada di Porta S. gervasio, fa il proprio testamento, con il quale, dopo una lunga serie di lasciti pii, nomina esecutori testamentari l'abate di S. Michele di Guamo e Filippo Toringhelli, lascia lire 25 al proprio fratello Guido e la dote alla propria moglie Guillia, da ricavarsi dalla vendita di alcuni beni; lascia usufruttuaria di tutto la moglie, ed erede universale la nipote del testatore, Giulitta, figlia di Bonifazio Damiani e moglie di Filippo Toringhelli.
"Acta . . . Luce", testimoni Bonaventura del fu Guidotto Auffi, Perfetto del fu Bonamico calzolaio, Iacopo del fu . . battiloro.


Aggiornamenti:
2000-01-03, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:
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