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Albero

17-05-1299 - RECUPERATE (pergamena)

Datazione (rilevata): 17 Maggio 1299

Misure: 400 x 570 mm
Materiale: pergamena
Stato: mutila
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 265

01. Atto

Datazione (rilevata): 17 Maggio 1299

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Ponte a Moriano, dietro la casa di abitazione del notaio

Persone:
rogante: Bianco da Ponte a Moriano, figlio di Biagio Federigi detto da Marlia
testimone: no beni ai fratelli Ciucco
testimone: Bonodito e Bianco
testimone: per œ 44 di buoni denari lucchesi. Fiore
testimone: moglie di Moretto e figlia del fu Benassai di Corsagna
testimone: col consenso anche di Benassai del fu Benencasa detto Casuccio da Corsagna suo nipote
testimone: conferma la vendita. "Acta" in Ponte a Moriano dietro la casa di abitazione del notaio
testimone: Orso del fu Simone di Valdottavo e Balduccio Aldibrandini da (Col) di Pozzo e Duccio del fu Guglielmo da Corsagna

Regesto:
ser Bianco da Ponte a Moriano, figlio di Biagio Federigi detto da Marlia I fratelli Moretto e Iacopo vendono beni ai fratelli Ciucco, Bonodito e Bianco, per £ 44 di buoni denari lucchesi. Fiore, moglie di Moretto e figlia del fu Benassai di Corsagna, col consenso anche di Benassai del fu Benencasa detto Casuccio da Corsagna suo nipote, conferma la vendita. "Acta" in POnte a Moriano dietro la casa di abitazione del notaio, testimoni Orso del fu Simone di Valdottavo e Balduccio Aldibrandini da (Col) di POzzo e Duccio del fu Guglielmo da Corsagna.
"Post omnia et singula suprascripta", Orlando del fu Benvenuto e Benvenuto del fu Vita, ambedue di S. Michele di Corsagna, garantiscono per Moretto e Iacopo presso Ciucco e Bonodito.
Proveniente da Curia del Fondaco 504.

Aggiornamenti:
2000-01-03, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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