Datazione (rilevata):
2 Novembre 1313
01. Atto
Datazione (rilevata):
2 Novembre 1313
Persone:
rogante: Uberto di Iacopo Lunardi, notaio (signum: 1)
Regesto:
Ulberto Jacobi Lunardi notaio Frate Jacobo dei Dombellimghi sindaco e procuratore del Capitolo e Convento di S. Romano di Lucca dell'Ordine dei Predicatori, per se e per detto Capitolo e Convento viene a transazione con Ceccoro suo padre figlio quondam Bonaiunta dei Dombellinghi, rinunziando alla parte che gli può appartenere sopra i beni di detto Ceccoro. Per la quale transazione e composizione il detto Ceccoro volendo provvedere all'indigenza del detto suo figlio, promette di pagargli ogni anno £ 20 di buoni denari lucchesi di piccola moneta, durante la sua vita, metà alle calende di Maggio.
Non pagando esso Ceccoro o i suoi eredi, detto frate jacobo dovrà avere la sua parte, cioè la metà per indiviso di tutti i beni che detti Ceccoro possiede in Farneta e nel territorio della Pieve di Arliano.
Actum Luce.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: