Datazione (rilevata):
2 Marzo 1238
01. Atto
Datazione (rilevata):
2 Marzo 1238
Persone:
rogante: Iacopo figlio di Diotisalvi notaio e giudice ordinario e notaio dell'Aula Imperiale (signum: 1)
testimone: Fatto in Ficeclo nel portico del claustro del monastero Ficeclense
testimone: presenti Giordano notaio figlio d' Ildebrandino Bonafemina
testimone: Guidone Bordoni
testimone: e Tantobene di Catiana
Regesto:
Jacobo figlio di Diotisalvi notaio e Giudice Ordinario e notaio dell'Aula Imperiale.
Signoretto quondam Tedalino promette a Don Giovanni ab. del monastero di S. Salvatore di Ficeclo dei vendere annualmente in Agosto 18 affittali di grano e soldi sei di denari pisani o lucchesi di conio minore che deve per 4 pezzi di terra posti in Caziana che tiene in locazione perpetua dall'Abbazia.
Fatto in Ficeclo nel portico del claustro del monastero Ficeclense, presenti Giordano notaio figlio d' Ildebrandino Bonafemina, Guidone Bordoni, e Cantabene di Caziana. Testim.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: