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Albero

21-06-1212 - MISCELLANEE (pergamena)

Datazione (rilevata): 21 Giugno 1212

Misure: 319 x 462 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 84

01. Atto

Datazione (rilevata): 21 Giugno 1212

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Lucca, nella chiesa di S. Maria Inter Classos

Persone:
rogante: Iacopino di Angelobono giudice e notaio del Sacro Palazzo (signum: 1)
testimone: Fatto nella detta chiesa di S. Maria inter Clathos presenti Ildebrandino Malpilli potestà di Lucca
testimone: Paganello causidico quondam Passavante Strambi
testimone: Bononcontro Normannini e Spalla e Riccardo conversi di S. Ponziano
testimone: e Guidone "Pepe"
testimone: e Montaguto
testimone: e Pincioro nunzio della città,

Regesto:
Iacobino Angeliboni giudice e notaio del Sacro Palazzo Ugo Ab. e Rettore di S. Ponziano da una parte e Burello quondam Arrighetto Burelli dall'altro fanno compromesso in Bonaccorso prete, priore e rettore della chiesa e cononica di S. Donato deella lite fra loro vertente per il gius patronato della chiesa di S. Maria inter classos lo che detto Burello convenne anche per Guidone suo nepote non come tutore ma come amico se ad esso piacerà di osservare e mantenere il laudamento.
Al seguito di che predetto priore dichiaro patroni della chiesa suddetta. Tanto il monastero di S. Ponziano che Burello e suo nepote, e che però tanto l'abbate quanto Burello e il suo nepote e loro eredi e proeredi dovranno insieme cercare e leggere il sacerdote o ministro per quella chiesa quando vachi: la investizione poi e la dazione della chiavi a detto sacerdote l'aggiudica al predetto Abbate, che dovrà farla presenti Burello e suo nepote e loro eredi e proeredi come patroni, e detto Abbate non sarà poi tenuto di invitarli alle altre cose spirituali.
Fatto nella detta chiesa di S. Maria inter clathos presenti Ildebrandino Malpilli Potestà di Lucca, Paganello Campidico quondam Passavante Strambi, BononcontroNormannini e Spalla Riccardo conversi di S. Ponziano, e Guidone pepe, e Montaguto, e Pincioro nunzio della città. Testimoni.

Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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