Datazione (rilevata):
17 Gennaio 1199
01. Atto
Datazione (rilevata):
17 Gennaio 1199
Persone:
rogante: Simone notaio e giudice ordinario dell'Imperatore Ottone (signum: 1)
traente: (signum: 2)
Regesto:
Simone notaio e Giudice Ordinario dell'Imperatore Ottone.
Bottone tavernario quondam Fummaccio investe Giovanni figlio di Guicciardino di un pezzo di terra vignata e campia con olivi e castagni sosini e peri sopra di se in Gulliano luogo detto ad Ambrone eccettuata la casa e edificio con tutto il terreno e casalino della casa stessa che il medesimo Bottone ha venduto allo stesso Giovanni £ 4 come apparisse della cartula scritta da me Simone notaio che ha rogata Meliore notaio. Inoltre investe lo stesso Giovanni di tutto il Masio che il quondam Cigo ebbe da detto Bottone, e di tutte le terre e cose pertinenti al masio. Questa investitura fu fatta a Giovanni e suoi eredi a titolo di tenimento e locazione perpetua coll'obbligo di rendere annualmente in vendemmi 28 staia di buon mosto bianco misurato a giusto staio affittale di quel luogo, e di più dovrà darsi alla persona che riceve detto vino di buon pane e vino e di buon companatico. Fatto in Lucca nella casa di Meliore che rogò questa carta alla presenza di Bellino quondam Anselmino Fummacaio fratello di detto Bottone e di Benevenni figlio di Bellino e di Ruberto quondam Riccio, e di Alberto figlio di Noco.
Aggiornamenti:
1999-10-06, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: