Datazione (rilevata):
28 Maggio 1365
01. Atto
Datazione (rilevata):
28 Maggio 1365
Persone:
rogante: Filippo del fu Bonagiunta Lupardi, notaio (signum: 1)
Regesto:
Filippo quondam Bonaiuncte Lupardi notaio.
Martino di Lencio Gualando Martini dichiara alla presenza di Salvo quondam Nicolai Bocii di Lucca Console della Curia di S.
Cristoforo della città di Lucca che d. suo padre morì il 1362 nel mese di Agosto e che aveva fatto testamento ai rogiti di S. Orso Barsellotti di Lucca e che in detto testamento istitui eredi universali i suoi fugliuoli Paolo, esso Martino e Bonagiunta, Vallerano, Ghirardo e Antonio, e nominò i tutori per quelli che erano minori di età chiede quindi il decreto del Console per la conferma dei detti tutori.
Il detto Salvo Console conferma Giuntino Martini come tutore dei minori Buonagiunta e Antonio. Il quale Martino in obbedienza agli ordini del Console in presenza di esso fa l'inventario dei beni di tutti i pupilli, prestando giuramento della verità dell'inventario stesso. Inoltre il Console diede autorità al detto Martini di amministrare i loro beni.
"Actum luce".
Aggiornamenti:
1999-08-09, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
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