Datazione (rilevata):
24 Luglio 1395
01. Atto
Datazione (rilevata):
24 Luglio 1395
Persone:
rogante: ser Giovanni di Terio
Regesto:
Giovanni del fu Simone, di Lucca, arciprete della Cattedrale, ammalato, fa testamento, su autorizzazione apostolica con bolla data in Roma il 26 marzo 1395; vuole essere sepolto nel chiostro della Cattedrale; i suoi esecutori costruiranno in essa un altare dedicato ai Ss. Giovanni e Biagio presso l'altare di S. Benedetto, da ornarsi con un'immagine, per la quale ha già depositato una somma presso maestro Angelo pittore; nomina futuri giuspatroni de ll'altare i Guinigi ed il Capitolo della Cattedrale; fa un lascito al nipote maestro Giovanni di Francesco di Pardone, di Montecarlo, che studia medicina a Bologna; erede universale il suddetto altare; esecutori Nuto, priore della chiesa dei Ss. Giovanni e Reparata, Lorenzo di Francesco, canonico, suo collega, e Luca di Iacopo, cappellano in Cattedrale.
Aggiornamenti:
2000-01-03, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: