Datazione (rilevata):
28 Marzo 1184
01. Atto
Datazione (rilevata):
28 Marzo 1184
Persone:
rogante: Leonardo notaio (signum: 1)
testimone: Marnetto e Guiduccio germani quondam Bei
testimone: Riccuccio quondam Ugolini
testimone: Pozzarello e Gualfredo germani quondam Burrarre (sic)
Regesto:
Leonardo notaio Castracane quondam Uberti, e Castraleone suo figliuolo, insieme, e per Castraleone consensiensiente il padre, vendono a Pecoro rettore dello Spedale Altopascense, un pezzo di terra detta Vignale sul luogo e confini di Pozzo, presso il fiume Iusciana, di misura di quattordici stajora. E cio' per il prezzo di ottanta soldi di denaro di conio pisano per ogni stajoro, pagati da detto Pecione rettore ç.
Aotum nella chiesa di S. pietro di Pozzo.
/ Segue la dichiarazione che i venditori possano ricomprare dentro dodici anni la terra suddetta, e che nel caso che non se ne curino, detto Pecrone ( Pecorone ? ) a suoi successori debbano ratificare la compra; aggiungendo a nome di prezzo altri sessanta soldi per ogni stajoro/.
Testimoni Marnetto e Guiduccio germani quondam sei, Riconero quondam Ugolini, Iocabello e Gualfredo germani quondam Burrane.
Aggiornamenti:
1999-06-04, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: