Datazione (rilevata):
28 Marzo 1421
01. Atto
Datazione (rilevata):
28 Marzo 1421
Persone:
rogante: Zenone del fu Enrico degli Ottobelli da S Stefano, notaio (signum: 1)
testimone: Fatto in Verona nel cortile del Palazzo del Comune presenti i nostri predetti e il Filippo Banda del fu Bartol. di S.Stefano di Verona notaro
testimone: Bonaconsa detto Cecilia del fu Guido da Novarina
testimone: e messer Guglielmo del fu Pagano dei Turconi da Pigna dott. in legge,
Regesto:
Fregionaia 1421 marzo 28. SI Zenone del fu Enrico degli Otobello da S. Stefano notaio Tommaso dei Savi del fu Veronesio notaio da Verona, Venturino figlio di Ms. Nicolao da Asfono di Venezia abitante in Nicosia del regno di Cipro come erede della madre, donna Plena de'Bem di Ferrara e per l'assegnazione fattagli dal detto Nicolao suo padre dei frutti dei denari che questi aveva negli imprestiti di Venezia elegge suoi procuratori il famoso dott. di legge Fantino Dandolo e gli spettabili uomini Ms. Daniele Baroccio e messer Giovanni Diedo tutti e tre nobili e venerabili da Galdino dei Bardi da Piacenza, e don Pietro di Orio di Padova e fra Pietro de 'Comi', tutti e tre canonici regolari dell'ordine di S. Agostino per richiedere i denari predetti dinanzi al Doge di Venezia, suoi magnifici Consigli, giudici etc. etc.
Fatto in Verona nel cortile del Palazzo del Comune presenti i nostri predetti e il Filippo Banda del fu Bartol. di S. Stefano di Verona notaio, Bonaconsa detto Cecilia del fu Guido da Novarina, e Ms. Guglielmo del fu Pagano dei Turconi da Pigna dott. in legge, testimoni.
Aggiornamenti:
1999-11-03, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: