Datazione (rilevata):
8 Settembre 1262
01. Atto
Datazione (rilevata):
8 Settembre 1262
Persone:
rogante: Ardiccione
esemplante: Bonagiunta giudice e notaio dell'Impero Romano (signum: 2)
testimone: Fatto in Lucca in casa di Galliardo Accursi o consorti
testimone: presenti Giunta quondam Michele Matteo Rodolfini
testimone: Francesco quondam Sigherii
testimone: tutti di Garfagnana,
Regesto:
Bonagiunta giudice e notaio dell'Imp. Romano trasse dal Rogito del quondam Ardiccione per licenza datagli dai consoli maggiori.
Milliore della Pastierla Malestaffe quondam Benvenuti avendo promesso a Grazia sua moglie quondam Falconerii di farle carta d'antefatto e di confessione di dote quando la sposò, perciò gli dona la metà di tutti i suoi beni mobili e immobili: dichiarando di averne ricevuto in dote £ 20 fra denari e corredi di dorso e di letto nei quali corredi sono un taulito di letto coi trespidi, un saccone, una coltre un piumaccio di penne, un copertorio, 2 paia di lenzuola, un soppidiano, un archipredora, una gonnella femminile "blova", un mantello di stanforte bianco foderato di sendado, una gonnella verdetto, due camice, un baracano, tre bende, due tovaglie.
Si dichiara che questa donazione dovrebbe avere effetto nel caso che detta Grazia gli sopravivesse e suoi eredi non le restituissero lire dieci di buoni denari lucchesi.
Fatto in Lucca in casa di Galliardo Accursi o consorti, presenti Giunta quondam Michele Matteo Rodolfini, Francesco quondam Sigherii, tutti di Garfagnana testimoni.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: