Datazione (rilevata):
15 Marzo 1238
01. Atto
Datazione (rilevata):
15 Marzo 1238
Persone:
rogante: Bonaventura Guercio giudice e notaio dell'Aula Imperiale (signum: 1)
testimone: Fatto in Lucca nella casa di detta Ghisla
testimone: presenti prete Rustico e Alberto suddiacono
testimone: chierici della chiesa di S. Donato
testimone: e Arrigo Mutri di Capannore
Regesto:
Bonaventura Guerci Giudice e notaio dell'Aula Imperiale.
Castellana relitta del quondam Villano Tolomei e figlia del quondam Aldibrandino Malpigli dispone per testamento dei suoi beni istituendone erede la sua figlia donna Ghisla a condizione che non possa alienarli senza il consenso di Moroaldo e di Forense fratelli di essa testatrice, i quali sostituisce nel caso che debba sua figlia contravenisse, e nel caso che morisse senza eredi legittimi dispone che la casa ed orto di S. Benedetto debbano tornare a detti fratelli e figli dei medesimi.
Fatto in Lucca nella casa di detta Ghisla, presenti prete Rustico, Alberto suddiacono cherici della chiesa di S. Donato, e Arrigo Mutri di Capannore testimone
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: