Datazione (rilevata):
5 Aprile 1230
01. Atto
Datazione (rilevata):
5 Aprile 1230
Persone:
rogante: Iacopo di Bonaventura giudice e notaio dell'Imperatore Romano (signum: 1)
testimone: Giovanni quondam Guido Sanoccii e Riccomo quondam Aldibrandino Malanotte
Regesto:
Iacobo Bonaventura giudice e notaio dell'Imp. Romano.
Pariscio e Giunta fratelli quondam Bujamonte del Ponte San Pietro per loro e per Benencasa loro nepote figlia del quondam Francesco e per la quale promettono "de rato", e Benricevuta loro madre quondam Ardiccione col consenso . . . e Benencasa moglie di detto Pariscio q. Cristofano e Orrabile moglie di Giunta quondam Nicoletto di "Massarosa" alle quali acconsentono. . . fanno fine e refutazione a Bonvillano quondam Notte ricevente per sè e come procuratore di Cione suo. . . . . d'ogni loro diritoo, ragione, tenimento. . sopra un campo con alberi e viti, fichi e capanna in San Pietro luogo detto Isola, che confina col fiume 2Serchio" per la qual terra confessano che rendevano per affitto 12 staia di biada per terzi, della qual vendita dichiarano di aver cessato per anni 5 e quindi averla perduta per la loro contumacia.
Fatto nel borgo di San Pietro nella casa dei suddetti Pariscio e Giunta.
Testimoni Giovanni quondam Guido Sannotti e Riccomo quondam Aldibrandino Malanotte.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: