Datazione (rilevata):
8 Febbraio 1226
01. Atto
Datazione (rilevata):
8 Febbraio 1226
Persone:
rogante: Orlando giudice ordinario e notaio del Re Federico (signum: 1)
Regesto:
Orlando Giudice Ordinario e notaio del Re Federigo.
Cicciamontone Giudice alluoga in perpetuo ad Arolfo quondam Grugno e a Somarello quondam Sorbo di Sorbo e a Turriselano figlio di Verano d'Iscia consoli della pieve di Torre, riceventi per loro e per la loro comune il "masco", terre e cose del "masco" che esso ha in "Torre", e che teneva Accursio suo massaio e manente e si eccettua la terra che tiene da lui Bernardo quondam Lombardello e la terra che ha in "Guindolfo". Questa locazione fa in perpetuo a detto comune per l'annua rendita di un carro di vino mosto in Settembre buono franco puro e di libbre 4 di buon olio, e di staia due di buone castagne peste ed inoltre coll'obbligo di fare tutte le altre rendite che soglionsi fare di detto masco.
Fatto in "Torre" avanti la Pieve alla presenza di prete Viviano plebano di prete Bono cappellano della cappella di San Graziano e di Bonanno quondam Talento e di Domenico quondam Michele di Gugliano testi.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: