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30-05-1284 - FIORENTINI FRANCESCO MARIA (pergamena)

Datazione (rilevata): 30 Maggio 1284

Misure: 455 x 825 mm
Materiale: pergamena
Stato: piccole lacune
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 224

01. Atto

Datazione (rilevata): 30 Maggio 1284

Carattere: pubblico
Traditio: copia
Topica: Lucca, nel Palazzo nuovo di S. Michele in Foro

Persone:
esemplante: Avvocato figlio di Armanno di Gerardo di Meliore da Lucca, giudice e notaio (signum: 1)
traente: (signum: 2)

Regesto:
Avvocato figlio di Armanno Gerardi Melioris da Lucca giudice e notaio trascrisse dal libro Consiliariorum generalium palatii Sancti Michaelis in Foro facto et composito tempore domini Assi potestatis Lucani pro primis sex mensibus A. D. mcclxxxiiii; e Viviano Bergalli notaio e Cancelliere del Comune di Lucca sottoscrisse.
Il Consiglio Maggiore Generale nuovo e vecchi de' Consoli militi e mercanti, giudici e notari, capitani delle arti e loro consiglieri de consiglii generalis et ordinamenti Sancti Petri Maioris, congregato nel Palazzo nuovo di S. Michele in Foro da Azzone Potestà di Lucca presente Rodolfo domini Gentilis de Verano Capitano e Bendini Peri e socii anziani del Comune e Guidone giudice e Maggior Sindaco, per trattare della petizione presentata al detto Capitano e agli Anziani del Comune di Lucca per parte del Comune di Fucecchio, letta la petizione di che sopra nella quale si esponeva che il Comune e gli uomini di Fucecchio sempre furono fedeli al Comune di Lucca e desiderando che anche i Comuni di S. Croce e Castelfranco siano in devozione e fedeltà del Comune di Lucca compromessero in Gualterotto da Castelfranco e in altri le liti che aveva detto comune di Fucecchio coi suddetti Comuni, e il detto Gualterotti e gli altri arbitri udito e discusso dettero una sentenza iniquissima a danno del Comune di Fucecchio per la qual cosa pregarono il Consiglio a voler cassare detta sentenza, Guido Porco di Poggio consiglia che si eleggano 4 uomini per Borgoe 4 per porta fra i quali siano 4 lucchesi sapienti del diritto e insieme col Maggio Sindaco di Lucca, coi giudici del Podestà e del Capitano coi giudici della nuova e vecchia entrata e col giudice del Fondaco e dei mercanti veggano il lodo e cassino la parte iniqua o l'approvino se lo reputano buono. Orlando Salamoncelli consiglia che s'invitino 12 uomini di Castelfranco 12 di S. Croce e 12 di Fucecchio a recarsi a Lucca dentro 8 giorni sotto pena di lire 2000 per ogni Comune Segnano il nome dei consiglieri che sono 300 e più approvano la proposta del Salamoncelli.


Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

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