Datazione (rilevata):
27 Maggio 1300
01. Atto
Datazione (rilevata):
27 Maggio 1300
Persone:
rogante: Bartolomeo Castracani notaio
esemplante: Antelminello di Perfettuccio, notaio (signum: 2)
testimone: Chesino Iohannis tinctoris Console della Curia delle Querimonie
testimone: sedendo al banco pro tribunali nella casa dei figliuoli Perfettucci
testimone: investe Francesco Rambocti nella tenuta e possesso dei beni appartenenti Bogghinello figlio quondam Lonis de Bolgarinis per debito di lire 10 soldi 11 e denari 6 che il detto Francesco
testimone: a domanda del detto Bogghinello
testimone: aveva dato a Tice del Gelso per braccia 15 di panno con cui il detto Bogghinello si fece fare tunica e "guschappa". Data a Lucca in detto luogo
testimone: Veltro Dombellinghi notaro e Mone Cathuole
Regesto:
Antelminello Perfettucci notaio trasse dal libro delle tenute di Bartolomeo Castracanii notaio.
Chesino Iohannis Tinctoris Console della curia delle Querimonie, sedendo al banco pro tribunali nella casa dei figliuoli Perfettucci, investe Francesco Rambocti nella tenuta e possesso dei beni appartenenti Bogghinello figlio quondam (Lonis de Bolgarinis per debito di lire 10 solli 11 e denari 6 che il detto Francesco a domanda del detto Bogghinello aveva dato a Tice del Gelso per braccia 15 di panno il detto Bogghinello si fece fare tunica a Guscappa.
Data a Lucca in detto luogo, Veltro Dombellinghi notaio e Mone Cattriole (!) testimoni.
Dopo ciò il detto anno il 27 Maggio Curso Nunzio della Curia riferisce al notaio di aver lo stesso giorno per mandato del Console denunciata detta tenuta a detto Bogghinello in famiglia alla casa che abita nella contrada di S. Sensio.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: