Datazione (rilevata):
29 Aprile 1285
01. Atto
Datazione (rilevata):
29 Aprile 1285
Persone:
rogante: Rainerio del fu Andrea detto Testario, giudice e notaio (signum: 1)
testimone: Iacobo quondam Burgundii Tadi di S. Frediano e Bondito (?) della Cappella di S. Frediano quondam Mathei Longi de Asciano
Regesto:
Rainerio Andree dicti Testarii olim filius giudice e Notario.
Aldebrandino detto Bindo da Porcari quondam Don Orlandini di Porcari da una parte e Iacopo . . . figlio quondam Don Paganelli di Porcari già germani del detto Orlandino, dall'altra parte dissero promisero e si confessarono scambievolmente che la divisione fatta fra di loro de' beni che fra loro sono comuni, posti in Pisa e nel contado e nel distretto di Lucca, la fanno frandolentemente e filliziamente ed in frode e a fine di difendere detti beni, rendite etc poste nel territorio di Lucca, ed in . . . in occasione del . . . che hanno per causa della guerra che è o può essere fra il Comune di Lucca e di Pisa. E pagano multa di lire 2000 a chi si varrà di essa divisione e farà vendita di terre.
Actum Pisis nel portico della torre dei figliuoli quondam enrici Guinithelli Burzaccarini e consorti.
Iacobo quondam Burgundii Tadi di S. Frediano e Bondito (?) della Cappella di S. Frediano quondam Mathei Longi de Asciano testimoni.
Aggiornamenti:
1999-02-09, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: