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16-04-1181 - FIORENTINI FRANCESCO MARIA (pergamena)

Datazione (rilevata): 16 Aprile 1181

Misure: 245 x 308 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 48

01. Atto

Datazione (rilevata): 16 Aprile 1181

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Guinizo quondam Ghisalmaro e Simeone figlio di Guinizio e Guinizello e Rainerio figlio del suddetto Guinizio e Guitta moglie del medesimo etc. vendono a Domenico rettore dello Spedale di Altepascio quattro pezzi di terra presso la chiesa di S. Filippo, il primo con casa, palmenti, botti, arche; il secondo con capanna; il terzo confina col fiume Ausere, il quarto con capanna, per il prezzo di lire 50 per ciascuna coltra, e di lire 80 per la casa, capanne e stoviglie; e per parte di prezzo detto Guinizio si obbliga a ricevere le terre dello spedale di Prato Morone fino a 14 coltre e la terra di Via Mediana stimate lire 250, il rimanente prezzo poi dovrà essere sborsato in mano di Rolando per pagarsi ai creditori cui sono obbligate le suddette terre; si stabiliscono anche diversi altri patti e convenzioni, e ciò alla presenza di Roncilliato quondam Ildebrando, di Benenato quondam Ghirardino, di Pinello quondam à, di Cenamo figlio di Gherardino. Luce in ecclesia S. Alexandri / Lucca, nella chiesa di S. Alessandro Minore dello spedale di S. Martino

Persone:
rogante: Diolofece notaio (signum: 1)

Regesto:
Delofecio notaio.
Guinizio quondam Ghisalmaro e Simeone figlio di Guinizio e Guinizello e Rainerio figlio del suddetto Guinizio e Guitta moglie del medesimo etc. vendono a Domenico rettore dello spedale di Altepascio quattro pezzi di terra presso la chiesa di S. Filippo, il primo con casa palmenti botti anche; il secondo con caxanna, il terzo confina col fiume ausere, il q}arto con capanna per il prezzo di lire 50 per ciascuna coltre, e di lire 80 per la casa capanne e stoviglie; e per parte di prezzo detto Guinizio si obbliga a ricevere le terre dello spedale di Prato Morone fino a 14 coltre e la terra di via Mediana stimate lire 250 il rimanente prezzo poi dovrà essere sborzato in mano di Rolando per pagarsi ai creditori cui sono obbligate le suddette terre si stabiliscono anche diversi altri patti e convenzioni, e ciò alla presenza di Roncilliato quondam Ildebrando di Benenato quondam Ghirardino, di Pinello q. . . . di Cenamo figlio di Gherardino. Actum Luce in ecclesia S.
Alexandri minoris de Hospitali S. Martini


Aggiornamenti:
1999-06-04, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:
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