Datazione (rilevata):
8 Settembre 1281
01. Atto
Datazione (rilevata):
8 Settembre 1281
Persone:
rogante: Guido di Pietro, giudice e notaio (signum: 1)
Regesto:
Guido Petri Giudice e notaio.
Perfetto de Muris quondam Bellomi e Iuntretto suo figliuolo e Bonadonna moglie d'esso Perfetto e figliuola Iunte, vendettero a Compagno quondam Pagani ed a Benencasa Colthorario quondam Iohannis Massari accattatori, operari, fattori, dispensatori di beni e delle cose che si lasciano ai poveri vergognosi di Lucca, riceventi per se e per i loro soci e per uffizio d'essi poveri, tutti i loro beni, cioè cose, terre mobili etc. col patto che questi beni possessi etc. posti in qualunque luogo ed da loro in qualsiasi modo posseduti etc. , sieno loro lasciati in godimento e locazione perpetua, a rendere ai poveri anzidetti e loro amministratori uno staio di grano ogni anno. E per questa vendita ricevano lire sei di denari buoni piccoli lucchesi, in tanti grossi tornesi d'argento e piccoli di Lucca. Quali denari essi conpratori dichiarano esser messi di cento soldi lasciati ai poveri da Bonaventura rettore della chiesa di S. Giuliano anzi S. Giulia, e soldi 20 fatti d'accatti o limosine.
Actum Luce in casa di Iacobo quondam Deodati Arlotti, presenti Deodato figlio Iacobi Arlotti e Giovanni figlio Iacobi Sensalis testimoni.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: