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Diplomatico

17-04-1246 - COMPAGNIA DELLA CROCE (pergamena)

Datazione (rilevata): 17 Aprile 1246

Misure: 245 x 405 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 147

01. Atto

Datazione (rilevata): 17 Aprile 1246

Carattere: pubblico
Traditio: originale
Topica: ?, ll. dd. Sambuco e Vigna Ghirardi; Lucca, l. d. Lischia, nella casa del testatore e consorti

Persone:
rogante: Brunetto giudice e notaio dell'Aula Imperiale (signum: 1)
testimone: Fatto in Lucca nella casa sua e de' consorti
testimone: nella contrada di Lischia
testimone: presenti Buonagiunta quondam Guilielmo di Torre e Ventura Sardi quondam Corso e Bonafede quondam Giunta,

Regesto:
Brunetto Giudice e notaio dell'Aula Imperiale.
Riccomo, Guilielmo e Ubaldo fattori, e dispensatori dei poveri e verecondiosi e attratti della città e distretto di Lucca in esecuzione al testamento del quondam Ughetto quondam Paganuccio di Lischia in nome di detti poveri entrano in possesso delle terre che essi aveva in Sanbuco e luogo detto Vigna Ghirardi.
Fatto nei confini di dette terre, presenti Buonamico quondam Talento, Iacopo quondam Ubaldo e Alamanno quondam Diodato.
Segue nella stessa pergamena altro anteriore cioè del 17 Aprile, nel quale Ughetto dichiara di non aver donato o alienato in verun modo fino al detto giorno le cose sue, e se ciò fosse lo annulla; salvo il testamento scritto per mano di Brunetto notaio che conferma.
Fatto in Lucca nella casa sua e de' consorti, nella contrada di Lischia, presenti Buonagiunta quondam Gulielmo di Torre e Ventura Sardi quondam Corso e Bonafede quondam Giunta, testimoni.

Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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