Datazione (rilevata):
9 Maggio 1314
01. Atto
Datazione (rilevata):
9 Maggio 1314
Persone:
rogante: Pedecosco di Ranaldo, notaio per il Comune di Genova in Palermo (signum: 1)
Regesto:
Pedecosco de Ranaldo notaio per il Comune di Genova in Palermo.
Chionello figlio di Torello Sornacchi di Lucca confessa di aver ricevuto da Salvo Morra (?) da Ghivizzano cittadino e mercante lucch. in "acomadaciore" Oncie d'oro 300 del peso generale, stimate £. 200 di denari Genovesini, implicate in merci e mercimoni, ad eccesione di due oncie non comprese in detta "accomandacione", quali merci detto Chianello deve al porto di Palermo portare a Napoli nel presente viaggio, per ivi negoziarle per il corso di un anno, e più secondo che saranno in concordia esso Salvo e Chionello, a tutto rischio di fortuna di mare ed altri casi a carico di esso Salvo, eccettuata bensì il caso di mala custodia per parte di Chianello. Col patto che sull'esito debba curarsi in tutto al libro o cartolare di detto Chianello(?) ed anche alla sua parola soltanto. Col patto di più che il guadagno debba dividersi così a Salvo la parte ed a Chianello una parte ec ec.
Act. in urbe Panormi presso la loggia dé genovesi. et= Oltre il notaio si soscrivono quattro testimoni.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: