Datazione (rilevata):
27 Luglio 1284
01. Atto
Datazione (rilevata):
27 Luglio 1284
Persone:
rogante: Iacopo di Marraiolo, giudice e notaio (signum: 1)
testimone: Bacciomeo o Bartolomeo figlio Iunte Capraie e Avvenante quondam Corsi ed altri,
Regesto:
Iacopo Marraioli giudice e notaio Testamento di Forteguerra notaio quondam Orselli contenente le infrascritte disposizioni e legati.
Alla chiesa di S. M. Forisportam soldi, 10.
All'Altare di detta chiesa per messe, soldi 10.
All'opera del Ponte di S. Giustina soldi, 10.
All'Opera del Ponte di S. Quirico soldi, 10.
All'Opera del Ponte a Moriano soldi, 5.
Si esamini il piccolo suo libro Memoriale e se apparisca aver preso alcuna cosa per usuraria pravità si restituisca per intero. __ . Si restituisca al Comune di Menabbio un denaro d'oro che nel suo banco i sindaci del Comune stesso, e che poi venne in mano di esso Forteguerra.
Lascia fidejussore ed esecutore di dette sue volontà Melanese Iacobi Bonde notaio.
Volendo togliere le liti fra le sue figliuole e meglio sue nepoti figlie del quondam Arrighetto suo figlio, ed equiparare le loro doti, stabilisce che Sicilia sua figliuola moglie d'Orso quondam Martini Ghiselli abbia azione sopra i suoi beni per £.
100, confessando che dalle doti di lei stabilita in £. 150 non n'ebbe che 50 fra corredi e denaro; che Sedonia altra sua figliuola moglie Salamonis, ch'ebbe in dote £. 150 abbia azione per altre £. 10 in completamento. Ricchelda altra sua figliuola abbia in completamento di dote Lire 15. Agnese altra figliuola ch'ebbe in dote £. 150 di cui vennero inmano, ed un Casalino che furono bruciati, ma che esso Forteguerra rivendette £. 460 a Burnetto Boraccini, tenendone esso il prezzo, abbia una rendita di staia 10 grano e 7 di miglio che vende a Nero quondam Nardoni.
A Ghita o Margherita che dicono fosse figliuola di suo figliuolo Arrighetti, una rendita di staia quattro grano, perr quando si mariti, se a ciò perraltro consentiranno le figlie d'esso testatore Agnesa, Oringa, e Sicilia.
Al Comune di Lucca lascia solfdi 5.
E di tutti i rimanenti beni lascia eredi a eguali porzioni Contessa e Guerruccia sue nipoti figliuole di Arrighetto, salvo l'usufrutti finché vivrà a Contessa sua moglie, la quale però darà gli alimenti ad Agnese, ad Oringa sue figliuole etc.
"Actum Marlie" in casa d'esso Forteguerra.
Bacciomeo o Bartolomeo figlio Iunte, Capraia e Arvenante quondam Corsi testimone
Aggiornamenti:
1999-02-09, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
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