Datazione (rilevata):
30 Dicembre 1277
01. Atto
Datazione (rilevata):
30 Dicembre 1277
Persone:
rogante: Pietro di Pietro, notaio (signum: 1)
esemplante: Viviano (?) di Bergello (?) notaio
Regesto:
Viviano(?) Bergelli(?) notaio trasse dal libro delle Tenute di Pietro Petri notaio Essendo stao pronunziato da consoli della nuova Curia di Giustizia e denunziato a noi Esecutore del Comune di Lucca che i figli ed eredi del quondam Uguccione e del quondam Giovanni suo figlio e della quondam Ugolinella loro madre, non avessero osservato a Taddeo quondam Arrigi Cagnoli ed ai suoi germani per i tre anni prossimi passati la rendita di staia sei di grano annuale in cui erano tenuti; Io Pietro Petri notaio ed Esecutore per il Comune di Lucca per le persone private, investo detto Taddeo ec. in tutti i beni degli anzidetti debitori, fino alla sodisfazione del debito, cioè £ 9 per detta rendita e per le spese etc. "Actum Luce" in domo "Michelis Angeli" dove dimora la Curia dell'Esecutore; presenti Viviano Cascario quondam Diodati, e Gerardino Antignardi(?) Segue altro simile investimento al medesimo Taddeo, contro gli stessi debitori, pe altra rendita etc. Stesso giorno e notaio.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: