Datazione (rilevata):
28 Gennaio 1273
01. Atto
Datazione (rilevata):
28 Gennaio 1273
Persone:
rogante: Fino di Dato notaio
esemplante: Paganello figlio di Lando di Paganello (signum: 2)
Regesto:
Paganello figlio "Landi Paganelli" trasse dai rogiti di Fino Dati notaio, col permesso di Fino suo figliuolo e rede.
Accorso quondam "Orlandini" di Ottano della Cappella di San Pietro confessò ad Arrio e Rocchisciano quondam "Gerardini" di Ottano di essere fin qui manente del quondam "Domini Armanni Gioie" e dé suoi maggiori e di essere ereditore al medesimo di staia 3 di grano e che della rendita e gius di manenzia pervenne a Banduccio figlio "domini Orlandi" e a Cascio "Lanfredi" per le loro moglie e figliuoli di d. Armanno. E la parte di detto Casciolo venne ad esso Banducci per campia fatta da lui. E che Banduccio predetto il gius di manenzia e la rendita suddetta vendette al suddetto Rocchigiano per sé e per il fratello per la qual cosa esso Accorso confessandosi uomo e manente dé suddetti Rocchisciano ed Arrigo e loro renditore della prefata rendita di grano del maseo e podere in cui risiede benché abbia altre terre e faccia altre rendite ad altre persone pe altre terre, e perciò come loro manente e colono ec.
"Actum Luce" in casa di "Gottori" e consorti . Cecio "Pagani e Baldinello "Onesti" di Brancolo testimone
Aggiornamenti:
1999-11-08, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: