Datazione (rilevata):
8 Settembre 1243
01. Atto
Datazione (rilevata):
8 Settembre 1243
Persone:
rogante: Bernardo giudice e notaio
esemplante: Giovanni di Clavario notaio dell'Aula Imperiale (signum: 2)
testimone: Fatto in Lucca in "Calthoria"
testimone: presenti Iovaldino di Castelvecchio di Compito quondam Pastorese
testimone: e Ghirardo Acerbi,
Regesto:
Giovanni Clavani notaio dell'Aula Imp. trasse dal Rogito di Bernardo giudice e notaio.
Aldimario Giudice quondam Orlando Racchi e Arrigo Cagnolo come procuratori di donna Adalasia moglie di detto Don Aldimario e di Donna Aldebrandesca moglie di detto Arrigo e di donna Ermellina relitta del quondam Rainerio Albonetti, sorelle germane fra loro, alluogano per il termine di anni 15 a Rustichello della Cappella di S. "Maria Lei judicis" quondam Bornetto etc pezzi di terra nella pieve di "Massa", il 1°. campio nel L°. D°. a "Rio", il 2°.
selvato nel L°. D°. a "Colle", il 3°. pur selvato ivi presso, il 4°. campio in "Colle" nel L°. D°. "Campo Romito", il 5°. campio ivi presso, il 6°. campio ivi nel L°. D°. "Campio Sarticcio", il 7°. selvato nel L°. D°. a "Sceppato", il 8°. sevato ivi quale è una gran quercie che le suddette locatrici potranno fare tagliare quando vorranno, a rendere annualmente 12 staia grano 4 per ciascheduna.
Fatto in Lucca in "Calthioria", presenti Iovaldino di "Castelvecchio" di "Compito" quondam Pastorese, e Ghirardo Acerbi testimone
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: