Datazione (rilevata):
21 Novembre 1238
01. Atto
Datazione (rilevata):
21 Novembre 1238
Persone:
rogante: Buonaccorso del fu Patrignone di Patrignone (signum: 1)
testimone: : Guglielmo lavoratore della terra della parrocchia detta di S. Salvatore de Ponte filio Iacobi
testimone: Ursello converso di detta chiesa filio Iohannis de Cantignano
Regesto:
Buonaccorso quondam Patrignonis de Patrignone.
Maria relitta Baronis e figlia quondam Ildebrandino della parrocchia di S. Cristoforo Vallis Masse diocesi di Lucca, confessando d'esser maggiore di sessanta anni e di non avere nè prole nè marito, vende a Giunta sacerdote e monaco cellarario del monastero di S. Salvatore di pantigrano diocesi di Lucca, comprante per detta chiesa e monastero, un pezzo di terra posta presso la suddetta chiesa di S. Cristoforo luogo detto in Cafaggio, della misura ch'è confinata per il prezzo di lire 15 di nuova moneta pisana.
Actum nella casa dove detta Maria abita posta nel chiostro esteriore della chiesa e monastero di S. Stefano edificata fuori delle mura di Pisa ultra ausere ( cioè di la' del Serchio ).
Testimoni: Guglielmo lavoratore della terra della parrocchia detta di S. Salvatore de ponte filio Iacobi, Ursello converso di detta chiesa filio Iohannis de Cantignano.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: