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Albero

21-11-1248 - ARNOLFINI (pergamena)

Datazione (rilevata): 21 Novembre 1248

Misure: 230 x 590 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 152

01. Atto

Datazione (rilevata): 21 Novembre 1248

Carattere: privato
Traditio: copia
Topica: Lucca, nella casa dei figli del fu Bernardo notaio

Persone:
rogante: Morlano
esemplante: Alluccio del fu Morlano (signum: 2)
testimone: Bonaccorso di quondam Vietrino Saulli della contrada di S.Quirico all'Olivo e Opezzino suo figlio donano per nozze a Giulia
testimone: sposa e futura moglie di detto Opezzino e figlia di Uberto Cenami del borgo di S.Frediano
testimone: un campo in comune di S.Margherita l.d. in Trentore che rende staia 13 di grano e 14 di miglio; e dopoi d.Bonaccorso confessa aver avuto in dote libbre 54 e librate 46 di corredi e guarnimenti del dorso e del letto
testimone: quali sono letto di tavole
testimone: suppedaneo
testimone: archipredora
testimone: saccone
testimone: materasso
testimone: due piumacci
testimone: copertoio
testimone: due para lenzuola
testimone: cortina
testimone: due sottane di baracano e tre camicie stimato in libbre 46 . Inoltre il sopradetto Opezino col consenso di suo padre fece a detta Giulia e a detto Uberto suo padre ricevente per detta Giulia il morgincaph cioè la donazione della quarta parte di tutti i suoi beni etc. Fatto in Lucca in casa de' figli del quondam Bernardo notaro
testimone: Bovo e Allamanno del quondam Aliotto e Ranuccio e Ugolino quondam Corso di Guido di Porco di Poggio etc

Regesto:
Ser Salluccio di quondam Morlano che esemplò come da rogito di d. ser Morlano Bonaccorso di quondam Vietrino Saulli della contrada di S. Quirico all'Olivo e Opezzino suo figlio donano per nozze a Giulia sposa e futura moglie di Setto Opezzino e figlio di Uberto Cenami del borgo di S. Frediano un campo in comune di S. Margherita luogo detto in trentone che rende statia 13 di grano e 14 di miglio; e dopoi d. Bonaccorso confessa aver avuto in dote libbre 54 e librate 46 di corredi e guarnimenti del bosco e del letto quali sono letto di tavole, suppedaneo, archisponda, saccone, materasso, due piumacci, copertoio, due para lenzuola, cortina, due sottane di baracano e tre camicie stimato in libbre 46 . In oltre il sopradetto Opezino col consenso di suo padre fece a detta Giulia e a detto Uberto suo padre ricevente per detta Giulia il morgincaph cioè la donazione della quarta parte di tutti i suoi beni etc. Fatto in Lucca in casa de'figli del quondam Bernardo notaio, testimoni Bovo e Allamanno del quondam Aliotto e Ranuccio e Ugolino q. Corso di Guido di Parco di Poggio etc.

Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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