Datazione (rilevata):
6 Gennaio 1560
01. Atto
Datazione (rilevata):
6 Gennaio 1560
Regesto:
Bolla di Pio IV "ad perpetuam rei memoriam" con la quale il Pontefice conferma la volontà del suo predecessore Paolo di escludere dalle limitazioni ai giuspatronati laici Matteo Gigli e Martino e Girolamo, figli di Giovanni Paolo Gigli, e quali sono in procinto di spendere in ventaggio della mensa Capitolare di S.
Michele in Foro di Lucca gli ultimi 500 ducati dei duemila offerti a suo tempo da Matteo e Giovanni paolo per dotare tale mensa, costituita in seguito alla trasformazione autorizzata da Leone X, del Priorato di S. Michele, tenuto da Nicolao Gigli, in Colleggiata composta da nove acnonicati ed una carica di decanato, alla quale venne unita la Propositura di S. Giorgio, tenuta in commenda da Silvestro Gigli, vescovo di Worcester. Nel documento si chiarisce che le dieci staia di grano assegnate da Silvestro ad ogni canonico sui beni della vecchia propositura saranno prelevate in futuro dai beni già acquistati con millecinquecento dei duemila ducati, e che il diritto di giuspatronato sul Decanato passerà agli eredi maschi primogeniti dei suddetti Matteo, Martino e Girolamo Gigli.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: