Datazione (rilevata):
30 Aprile 1418
01. Atto
Datazione (rilevata):
30 Aprile 1418
Persone:
rogante: Giovanni Stella notaio e Cancelliere del comune di Genova (signum: 1)
Regesto:
Giovanni Stella notaio e cancelliere del comune di Genova.
Giorgio Adorno doge di genova confessa di aver ricevuto da Percivalle Vivaldi banchiere genovese la somma di fiorini 1629 e rotti che paolo guinigi aveva promesso nel settembre 1413 di pagare per il comune di Firenze e ad istanza di Niccolo' da (?), Bartolomeo Valori e Cardinale Rucellai commissari del comune stesso al prefato doge per conto delle nipoti Bartolomea e Luchina figlie di Antonietta Adorno e di Teramo loro fratllo e di Carlo figlio di Adornino fratello di detto Teramo.
Nel tempo stesso i predetti nipoti rilasciano al doge quietanza di questa somma,che il Guinigi aveva pagato per conto dei fiorentini e che questi dovevano restituire in base ai patti della pace conclusa con Genova per essere stata,durante la guerra,illegittiomamente sequuestrata dalla republica di firenze agli Adorno stessi.
Fatto a Genova nel palazzo ducale nella seconda camera di sopra ubi dominus seu eius familia sepissime discumbit,presenti Giovanni Diano notaio ,Galeotto Spinola d, messer Opizzino,Giorgio da gambarana citt. genovesi.
Aggiornamenti:
1999-11-03, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
Immagini: