Archivio di Stato di Lucca

14-11-1418 - ARCHIVIO DI STATO - TARPEA (pergamena)

Datazione (rilevata): 14 Novembre 1418

Misure: 220 x 287 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 564

Note:
15-4 bifoli cuciti

01. Atto

Datazione (rilevata): 14 Novembre 1418

Carattere: pubblico
Traditio: originale
Topica: Genova, nel palazzo del PoTestimone..

Persone:
rogante: Giovanni di Toma de Correga, notaio genovese (signum: 1)

Regesto:
Giovanni di Toma de Correga, notaio Genovese.
Filipo de Furno di genova avendo piena cognizione di una sentenza pronunziata dai Sindacatori, commissari del Doge di Genova del 27 Agosto di quell'anno dichiara a messer Bartolomeo da Bosco procuratore del Magnifico Signore di Lucca di avere ricevuto 5 lire di genovini pagategli sopra il banco di Luciano Spinola e successivamente 252 lire, che per esecuzione della stessa sentenza erano state depositate presso il Vicario sale superioris domini Postestatis Janne; per il che il detto Filippo de Furno fa fine e quietanza al detto Signore di Lucca e Messer Francesco Rossello vicarius salis superioris del Potestà di Genova interponendo la sua autorità decreta che le sopradette cose abbiano piena validità.
Fatto in Genova nel Palazzo del Potestà presenti: Messer Tommaso Vivaldi, Andrea Bartolo Imperiali, dottori in legge; Pietro Belogio, Battista Spezia del fu Giovanni

Aggiornamenti:
2000-10-04, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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