Archivio di Stato di Lucca

10-06-1314 - ARCHIVIO DI STATO - TARPEA (pergamena)

Datazione (rilevata): 10 Giugno 1314

Misure: 243 x 355 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 313

01. Atto

Datazione (rilevata): 10 Giugno 1314

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: " Luce" nel portico casa degli eredi del quondam Gui / Lucca, nel portico della casa degli eredi del fu Guglielmo chierico

Persone:
rogante: Francesco Duranti notaio (signum: 1)

Regesto:
1314 10 Giugno verso sera Francesco Duranti notaio.
Glucio Moriconi e Cionello Arrighetti di Poggio cit. Luc. e sindaci e procuratori del Comune di Lucca riconoscono a Giovanni de Rocha basterio cittadino di Genova, che nello strumento fatto per mano del notaio infrascritto detto Giovanni de Rocha e Percevalle suo figlio, mentre si dissero contenti di essere sodisfatti di £ 1333, soldi 6 e denari 8 di buoni tornesi piccoli "Legis sancti Lodovici", la vendita è il detto Debito di detto Giovanni deve ricevere tanta quantità di denaro che raggiunga le £ 1400 di genovini. Le quali £ 1400 detti Guccio e compagno, a nome del Sindacato, si obbligano di pagare in questo modo. Dalle Calende del prossimo Gennaio fino alla fine dell'anno venturo £ 700, e le altrettante residue nell'anno susseguente. Nel capo di controversia si stabilisce di rimettersi all'arbitrio di detto Mannello di Mari Dott. di Legge e di Roberto di Bennamale(?); con altri patti secondari ec.
"Actum Luce" nel portico casa degli eredi del quondam Guillelmi chierico, nella quale abita detto Mannello che dè Mari ec.

Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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